I Controlli Non Distruttivi (C.N.D.) sono metodi di controllo che non alterano le caratteristiche del materiale in esame e non prevedono la distruzione o l'asportazione di campioni e sono finalizzati alla ricerca ed identificazione di difetti (discontinuità) nati o derivati dal processo produttivo.
Questi controlli sono di vitale importanza perché non c’è modo di prevedere l’attimo di rottura del materiale dovuto all’espansione di una semplice cricca. L’unica prevenzione è data dai C.N.D.
Nel settore industriale i metodi di controllo di largo utilizzo sono:
- Visivo (obbligatorio per UNI EN ISO 3834)
- Particelle magnetiche (o magnetoscopico)
- Liquidi penetranti
Questo metodi sono estremamente sensibili, rapidi e applicabili in qualsiasi ambiente (anche in cantiere) perché non comportano l’uso di attrezzatura pesante o voluminosa.